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La chiesa di Santa Maria della Petrella fu edificata a partire dal XV sec. Il complesso è costituito dalla chiesa votiva intorno alla quale, nel 1500, venne aggiunto un porticato (poi chiuso) che serviva a ricavare ambienti per le soste dei pellegrini. Sul lato di settentrione furono invece ricavate alcune stanze per “l'ospitium”, ricovero per malati e vecchi indigenti. All'interno della chiesa sono presenti vari cicli pittorici che rilevano la presenza di artisti diversi operanti nel corso del XV secolo. La manifestazione del sentimento religioso è espressa nelle rappresentazioni artistico-devozionali della Madonna e dei santi, invocati come protettori contro malattie e pestilenze. Più che un ciclo pittorico didattico gli affreschi appaiono, infatti, come una galleria di immagini votive allineate su due registri lungo le pareti laterali. Nella zona presbiterale sembra che l' artista abbia svolto un tema unitario in rapporto alla passione, morte e Resurrezione del Cristo: sulla parete sinistra, nel registro superiore, troviamo l'accoglimento della Croce e la Crocifissione, mentre sul lato di destra è raffigurato Cristo che scende nel sepolcro. Segue la Vergine in trono col Figlio. Il ciclo pittorico continua con una disposizione degli affreschi su due ordini sovrapposti: sulla parete di sinistra sono raffigurati San Leonardo con in mano il ceppo dei prigionieri, San Giovanni Battista e la Madonna di Loreto a mani giunte sotto l' arco di una casa o un baldacchino sorretto da angeli. Si continua con la Vergine con il Figlio benedicente e l' Annunciazione. Sul registro inferiore troviamo raffigurati una Madonna col Bambino e alcuni santi ospitati all'interno di archetti gotici. Molto suggestive sono anche le figure dei santi Antonio Abate e Biagio, lo sposalizio mistico di Santa Caterina, una Madonna del Latte e ancora un'altra Madonna con Bambino e committente. Tutti questi affreschi vengono attribuiti a Antonio da Nicolò e sono databili tra il 1403 e il 1405. Nei primi anni '70 del 1900 dalla chiesa è stato staccato l' affresco “Madonna della Pretella”, opera mirabile attribuita al Maestro di Loreto Aprutino e datata 1426. Di forma ogivale, è rappresentata la Madonna col Bambino che tiene in braccio un ermellino, con due angeli, i santi Pietro e Paolo e il committente a farle da cornice. Tutti sono posti sotto un elaborato baldacchino ottagonale ornato con elementi del gotico-internazionale. Il manufatto è oggi conservato nel Museo Sistino di Ripatransone.

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