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Emidio nasce nel piccolo centro montano di Balzo di Montegallo nell'aprile del 1838.
Dopo i primi studi entra nel Seminario Pontificio Romano, dove consegue i dottorati in filosofia, teologia e di diritto, sia canonico che civile, viene ordinato Presbitero nel 1861 e pochi mesi dopo diverrà il segretario personale del Cardinale Carlo Sacconi. Nel corso della sua permanenza a Roma, si specializzerà nella Pontificia Accademia Ecclesiastica, viene anche nominato Cavaliere Segreto Soprannumerario, ovvero uno dei collaboratori più stretti del pontefice, all'epoca il marchigiano Pio IX.
Nel 1869 fu incaricato come Uditore della nunziatura in Baviera, esperienza che durò fino al 1871, quindi ricevette la nomina di Prelato Domestico di Sua Santità e dal 1875, ormai un esperto diplomatico della Santa Sede fu destinato alla prestigiosa Nunziatura di Parigi, che diresse fino al 1879 per poi rientrare in Italia per diventare uno più importanti Referendari del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Altro significativo incarico gli fu assegnato nel 1885 come Protonotario Apostolico, esercitando anche come Revisore del tribunale della Sacra Rota Romana, nel 1889 diviene Vicario del Cardinale Raffaele Monaco La Valletta, Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano.
Per volontà del pontefice Leone XIII, viene eletto nel 1896 Arcivescovo titolare di Sebastea, città all'epoca nell'Impero Turco, fu consacrato in San Giovanni al Laterano dal Cardinale Lucido Maria Paraocchi Vicario di Roma, nello stesso anno viene anche nominato Nunzio Apostolico in Austria. La carica di Cardinale arrivò nel concistoro del giugno 1903 che elevò a pontefice Pio X, nel novembre di quello stesso anno ricevette il titolo di Cardinale Presbitero di San Bernardo alle Terme Diocleziane.
Ritiratosi a vita privata dopo il 1905, il Cardinale Emilio Taliani si spense nell'agosto del 1907, il suo corpo fu esposto nella Cattedrale di Ascoli per poi essere sepolto nella cappella di famiglia del cimitero cittadino.

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