login
cerca
Visualizza sulla mappa

Nato da una nobile famiglia di Montalto delle Marche nel maggio del 1534, dopo gli studi intraprese la carriera ecclesiastica: fu sacerdote e parroco di Santa Maria del Colle, nel suo borgo natale. Nel 1567 si recò a Roma dove divenne il segretario del Cardinale Ferreri. Ottenne l'incarico di" Internuzio", ovvero facente parte della diplomazia vaticana nell'ambasciata veneziana. Con l'elezione del suo concittadino Felice Peretti, Sisto V al soglio papale, il Biondi fu fatto segretario del cardinale Alessandro Peretti, nipote del pontefice. Nel 1588 fu consacrato Patriarca titolare di Gerusalemme. Dapprima gli venne affidata la sorveglianza della fabbrica di San Pietro, incarico che consisteva nel supervisionare i lavori dell'imponente struttura ancora in costruzione. Successivamente tornò nella sua Montalto per dirigere la costruzione della cattedrale. Nel 1592 fu inviato in Portogallo sempre come diplomatico. Tornato a Roma fu "maggiordomo" sia di Clemente VIII che di Paolo V. Si adoperò per la costruzione del monastero di Santa Chiara, grazie alle volontà testamentarie del Card. Biondi fu istituita l'Opera Pia che che aiutava le donne in difficoltà a Roma.

Cenni storici tratti dalla pubblicazione: La Chiesa Truentina. Storia della Diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto delle Marche. 1995.

Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: