categorie
percorsi
storia
spiritualità
turismo
percorsi
famiglie nobili
aceti
alvitreti
alaleona
alarcon-mendoza
azzolino
baroncelli
benvignati
boccabianca
bonfini
bonaccorsi
brancadoro
brunforte
caffarelli
camponeschi
carafa
carfratelli
centini
ciucci
crescenzi
da massa
da montepassillo
da monteverde
da pagliara
dal monte
de medici
de sanctis
de sterlich
de angelis
delfico
della rocca
di agoto
ducato di atri
egidi
euffreducci
erioni
falconieri
farnese
flajani
gabrielli
gallo
galosi
gigliucci
giovannini
guiderocchi
guidi
luciani
malaspina
marcucci
martelleschi
masci
massei
melatino
merli
migliorati
miliani
montani
monti da santa vittoria
odoardi
onesti
orsini
paccaroni
pagani
panichi
parisani
peretti
pelagallo
piccinini
piccolomini
quattrocchi
raccamadoro
recchi
rosati
rozzi
sacconi
saladini
ser giacomi
serianni
sgariglia
soderini
tasselgardeschi - sinigardi
tibaldeschi
trasmondi
trevisani
vallorani
vinci
architettura
spiritualità
prodotti
Nasce a Grottammare nel giugno del 1588, anni in cui era pontefice il marchigiano Sisto V.
Indottrinata alle pratiche religiose dalla madre Emilia Tesei, ebbe come guide spirituali Padre Vagnozzo Pica, prete di Ripatransone, il francescano Nicolò Pallotta di Monteprandone e Girolamo Leti, pievano della chiesa del castello di San Benedetto.
La dedizione di Lavinia per il culto del santo Benedetto crebbe enormemente tanto che la giovane si recava sempre più frequentemente a pregare sulla tomba dove era sepolto il santo martire.
Andò sposa molto giovane, all'età di quindici anni, a Marino Giammarini, da cui ebbe dei figli. La sua vita irreprensibile e colma di dedizione alla causa dei valori cristiani è testimoniata dalla cronache dei suoi confessori.
La morte la colse nel settembre del 1623. Venne sepolta nella chiesa di Santa Maria dei Monti e la sua tomba divenne, dopo poco tempo, meta di pellegrinaggi per miracoli a lei attribuiti.
Siti Amici
Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: