login
cerca

Eretta lungo i pendii che dal Monte Castellaro, dove sorgeva l'antico castello feudale, scendono velocemente fino all'impetuoso letto del torrente Rionile. Si fa risalire al XVI secolo e intorno ad essa nei secoli era sorto un piccolo borgo che ne assumerà il nome, oggi ormai disabitato. L'edificio, di pianta rettangolare, più volte ristrutturato è stato lesionato dal terremoto del 2016. Vanta un interessante portale scolpito, risalente al XVI secolo, contornato da due cornici lavorate, il cui architrave è sorretto da due mensole che raffigurano dei rapaci, con al centro un disco solare con il monogramma di Cristo affiancato a destra da due volti ormai consumati e a sinistra dalla data e da un volto barbuto con una mano a un lato. Nonostante alcune parti siano
deteriorate si possono ancora vedere i resti dell'intonaco e dei colori che un tempo davano risalto alle figure del portale, altre figure scolpite appaiono affianco all'architrave dell'accesso dove si può notare uno scudo con le insegne pontificie sorretto da due figure animali riconducibili a leoni. Dalla parte opposta invece vi è raffigurata una mano che tiene un'asta con due sfere, forse uno scettro, dove si è posato un volatile, una targa è affissa sulla facciata in ricordo di Padre Ippolito Brandozzi, religioso ed erudito originario del paese. Sopra l'architrave è scolpita una scritta che attesta l'esecuzione dei lavori. L'interno negli ultimi restauri era stato lasciato privo di intonaco ma mantiene la gradevole copertura con travi in legno, l'area presbiteriale recintata custodisce l'altare e un affresco raffigurante la Madonna in trono con San Giacomo e San Giovanni Battista.
Un piccolo campanile a vela si alza ai piedi della chiesa, qui si nota su un angolo un'altra pietra scolpita piuttosto rovinata e un altro accesso oggi murato. Notevole è il dislivello della vecchia porta rispetto alla strada che oggi corre molto più in basso, sul lato opposto è annessa la piccola sacrestia.

Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: