Una piazzetta con belvedere e monumento ai caduti, è quello che si vede oggi al posto dell'ex palazzo comunale di Porchia, frazione di Montalto delle Marche.
Ma se ci si affaccia e si guarda di sotto, si notano ancora i massicci basamenti che un tempo sorreggevano le sue strutture, probabilmente realizzate anche con scopi difensivi. Secondo alcune ipotesi, potrebbe risalire ad un periodo che va dal XIII al XIV secolo, ovviamente con i vari rimaneggiamenti del caso, fronteggiava la parrocchiale di Santa Lucia. Si pensa anche che qui si trovasse anche la torre principale del castello. L'edificio ospita gli uffici comunali fino alla cessazione del municipio nel 1861, poco dopo l'Unità d'Italia. Viene poi demolito probabilmente a seguito del terremoto di Castignano del 1943, successivamente viene risistemato il basamento e quel che rimaneva. Al posto dei piani superiori si realizza una piazza balcone con il monumento ai caduti della frazione, presente tutt'ora.
Addossato ad un forte declivio, che ne esaltava le capacità difensive, rimane gran parte del basamento realizzato in mattoni, con una leggera scarpatura a rafforzare le fondamenta. Si vedono alcune aperture perforare l'ampio spessore murario: in basso ci sono due ingressi affiancati, più in alto si notano alcune finestre di varie dimensioni e forme. Sulla destra si osserva il muro continuare sotto la piazza, con un'altro accesso ed un'altra finestra, il palazzo in origine probabilmente arrivava fin qui. In alto corre una fascia in cemento che rafforza la struttura, risalente alle ultime ristrutturazioni. Le due ampie finestre moderne all'angolo, illuminano alcuni ambienti raggiungibili da un'ingresso sotto la piazza.