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Ebbe i natali a Controguerra nell'ottobre del 1890. Militare decorato con la Medaglia d'Oro al Valore nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Frequentò le scuole secondarie ad Ascoli Piceno dove conseguì il diploma di Ragioniere studiando Diritto Amministrativo come privatista. Nel 1912 partecipò ad un concorso arrivando al secondo posto. Fu assegnista al comune di Chiarimonti in provincia di Sassari in Sardegna. Allo scoppio del primo conflitto mondiale fu arruolato nell'Esercito Italiano come soldato nel 17mo reggimento Fanteria Brigata Acqui. Prese parte alle operazioni per la conquista del margine dell'altopiano carsico. Promosso Caporale si distinse durante la Battaglia degli Altopiani. Nel 1916 frequenta il Corso per Allievi Ufficiali di completamento della prestigiosa Scuola Militare di Modena e nel mese di ottobre gli fu assegnato il comando di una sezione di "mitraglieri" dell'Acqui. Trasferito con il reggimento nel settore del basso corso del fiume Isonzo, nelle vicinanze di Montefalcone, Amadio si distinse nel combattimento del 19 maggio del 1917, dove fu decorato della Medaglia di Bronzo al Valor Militare per aver catturato con i suoi uomini un intero reparto austro-ungarico. Il 19 di agosto durante lo svolgimento dell Undicesima battaglia dell'Isonzo, mentre era al comando di una sezione di "mitraglieri" del Battaglione Acqui, cadde valorosamente in combattimento a Quota 244 di Pod Koriti sul Carso. Decorato inizialmente con una Medaglia d'Argento al Valor Militare essa fu poi trasformata in Medaglia d'Oro con Regio Decreto nell'agosto del 1923.
Link
https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Amadio
http://lnx.montaltomarche.it/montalto2/Caduti/Presida/Montalto/amadio_giovanni.php
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