login
cerca
Visualizza sulla mappa

Chiesa principale del castello di Corropoli e santuario della Madonna del Sabato Santo, notevole il suo bel campanile decorato. Si parla dei possedimenti di Sant'Agnese già nel 1226 quando durante un contenzioso con l'abbazia di Santa Maria di Meiulano e il feudatario Oderisio II da Corropoli, vengono citati alcuni terreni confinanti con le pertinenze di Sant'Agnese. Nel 1324 si viene a conoscenza che la chiesa versava le tasse alla diocesi aprutina.
Nel 1621 la sacra rota decide che i diritti di visita di Sant'Agnese spettano al vescovo di Teramo, nel 1627 viene fondata la confraternita del Santissimo Sacramento che ha sede nella chiesa,
Dalle visite dell'Abate di Santa Maria in Mejulano tra il 1637 e 1641 invece riportano che esisteva anche la confraternita del Rosario erano stati uniti alla chiesa i titoli della scomparsa chiesa rurale di Santa Maria a Campora.
Nel 1702 si legge che nell'altare del Santissimo Rosario era stato legato un beneficio monetario dell'Immacolata, Nel 1758 si legge che il parroco di Sant'Agnese si esprime in favore del versamento dei proventi delle tasse della sua parrocchia, all'abate di Santa Maria, in quanto questi rimane comunque un vicario sottoposto all'abbazia.
La struttura attuale fu ampliata nel XVI secolo e restaurata nella prima parte del Ottocento, quando venne realizzata la facciata in laterizio.
In laterizio è anche il campanile che si appoggia alla parete posteriore dell'edificio sacro; con il suo disegno a pianta quadrata, fu sicuramente eretto da mastri lombardi molto attivi nel Cinquecento negli Abruzzi.
Tra il 1930 e il 1940, in seguito a presunti miracoli, la chiesa dedicata a Sant'Agnese venne dichiarata anche Santuario di Maria SS. e del Sabato Santo.
A navata unica, l'interno presenta un soffitto a volta e con un arco ribassato.
Le decorazioni, così come gli altari, risalgono al XIX secolo, e sono riconducibili allo stile barocco.
Da ammirare la statua della Madonna del Sabato Santo del XII secolo, veneratissima dai cittadini di Corropoli.
Nella cantoria della chiesa è conservato un prezioso organo meccanico a canne, opera di maestranze bolognesi.
Vicino all'ingresso è stata posta una colonna della Croce delle Indulgenze, omaggio che Papa Leone XIII donò nel 1901.

Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: