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Nasce in città nell'aprile del 1869. Di umili origini, Costantino iniziò la sua attività aiutando in maniera occasionale suo fratello Emidio nel piccolo laboratorio domestico poi dopo la sua morte ne ereditò l'attività. Dal quel fatto Celani avviò una straordinaria avventura che lo portò a diventare uno degli artigiani più importanti dell'Italia centrale per quel che concerne la costruzione di strumenti musicali. Superò l'arte di suo fratello, apportando modifiche nello stile e tecnica riuscendo a realizzare un proprio modello di strumenti molto ricercati. Nel corso della sua carriera decennale ottenne numerosi riconoscimenti, come medaglie d'oro e di argento, nonchè diplomi di importanti manifestazioni, nell'Esposizione di Milano nel 1914, e di Ascoli nel 1925 dove ebbe l'onore di conoscere il Principe Ereditario Umberto II, che si congratulò con lui. Aspetto fondamentale dell'opera di Celani fu la didattica. Nel corso della sua carriera tenne nel suo laboratorio, corsi di liuteria patrocinati dalla Reale Scuola Tecnica Industriale di Ascoli Piceno. I corsi prevedevano per gli alunni la realizzazione di due violini uno per ciascun'anno di frequentazione. Alle lezioni pratiche da lui svolte, vi erano abbinate anche studi dello strumento tenute dal violinista Gambini, lavorò sino a tarda età, con grande entusiasmo. I violini del "turco", questo era il suo soprannome famigliare, erano principalmente in legno pregiato, di acero bianco, o abete di Boemia, il loro suono risultava dolce e allo stesso tempo potente tanto da poter competere con i migliori strumenti del suo tempo. Si ipotizza che realizzò ben 245 violini, 3 viole, e 7 chitarre e che le sue opere siano sparse tra l'Italia, la Germania, la Svizzera e le Americhe. Il Celani fu anche un ottimo restauratore, riparò numerosi strumenti sia ottocenteschi che successivi di altri artigiani, le sue prime etichette risalgono agli inizi del Novecento. Gli Strumenti di Costantino detto il "turco" oggi sono molto ricercati richiesti ed apprezzati, ed hanno delle valutazioni molto considerevoli, e sono suonati da eccellenti musicisti.
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